5 DICEMBRE – Giornata mondiale del Volontariato
“Insieme possiamo, attraverso il volontariato”
La giornata mondiale del volontariato è stata designata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite a dicembre del 1985, con lo scopo di riconoscere il lavoro, il tempo e le capacità dei volontari in tutto il mondo.
La giornata di quest’anno è dedicata alle difficoltà dei volontari durante la pandemia: ha come simbolo un cuore blu e punta a evidenziare il ruolo chiave, ma anche il tema dell’accesso alle cure, dei volontari impegnati in prima linea nelle risposte all’emergenza Covid: un ruolo chiave, evidenziato anche dall’Organizzazione mondiale della sanità, che tuttavia non è stato “abbastanza riconosciuto, specialmente a proposito del benessere e dell’accesso alle cure per gli stessi volontari”.
“Together We Can Through Volunteering” è lo slogan del 2020, attorno al quale i Volontari delle Nazioni Unite hanno diffuso tutti i materiali di comunicazione (l’hashtag è #Togetherwecan) da utilizzare in particolare sui social e negli eventi pubblici, che quest’anno saranno quasi esclusivamente online.
Un cuore blu.
Da postare sui social, da attaccare sui muri e perfino da disegnare sulle mascherine.
Le iniziative sono coordinate dai volontari dell’ONU che promuovono la pace e lo sviluppo nelle comunità di tutto il mondo, pur mantenendo gli ideali e le aspirazioni delle Nazioni Unite: sostenere le iniziative di pace, gli aiuti umanitari e di assistenza medica, il monitoraggio dei diritti umani e il supporto di organizzazioni non lucrative di utilità sociale.
NUMERI, PROFILI E ORIZZONTI DEL VOLONTARIATO ITALIANO
"Il fenomeno del volontariato in Italia - spiega il professor Riccardo Guidi - è molto sfaccettato, forse più di quanto pensiamo. Fornire i numeri è sempre molto pericoloso perché i dati sono passibili di difetti, anche quando a raccoglierli è l’Istituto di statistica ufficiale. Comunque possiamo dire che sono circa 7 milioni le persone che si impegnano in attività volontarie, o tramite organizzazioni, gruppi più o meno formalizzati, o individualmente, cioè senza far ricorso ad alcuna intermediazione organizzativa. Questi 7 milioni sono italiani ed italiane che fanno volontariato in modo molto diverso, quello che emerge è un numero complessivo ma all’interno ci sono tanti profili, tanti modi di fare volontariato".
Anche in Perù le suore del Buon Pastore celebrano la giornata mondiale del volontariato.
“Oggi festeggiamo i nostri partners laici nella missione riconoscendo la ricchezza
delle loro capacità mentre continuiamo a fare un cammino insieme.”
