Morire d’Europa per boschi e per mare ci riguarda, specie in tempo di Avvento

Morire d’Europa per boschi e per mare ci riguarda, specie in tempo di Avvento

“Meno male che ci sono le lanterne verdi accese in più case a ridosso dei confini orientali dell’Unione a segnalare che pietà non è morta e che la civiltà d’Europa non è tutta crocifissa in cima a reticoli taglienti come flagelli”
(Marco Tarquinio, Avvenire del 16/11)

Foto: Avvenire.it
Foto Avvenire.it

Quelle lanterne verdi ci sfidano perché nei boschi “il filo spinato sta sostituendo le stelle sopra le terre d’Europa” – segnala Marco Tarquinio nell’articolo del 16 novembre – mentre in questi giorni le acque della Manica e del Mediterraneo si sono ancora tinte del sangue di migranti imbarcati da mercenari su mezzi improponibili attratti da miraggi e ignari della inospitalità europea.

VIVIAMO L’AVVENTO CON QUESTE CORONE DI SPINE
E ACCENDIAMO UNA LUCE VERDE ALLE NOSTRE FINESTRE
E UNA LANTERNA VERDE NEI NOSTRI PRESEPI DI NATALE

Sulla scia della proposta di padre Ercole Ceriani, parroco della chiesa romana di Santa Maria dei Miracoli in piazza del Popolo.

ABBIAMO TUTTI BISOGNO DI UN SUPPLEMENTO D’ANIMA

“Perfino nei tempi più bui abbiamo il diritto di attenderci una qualche illuminazione…Più che dalle teorie e dai concetti, essa ci può giungere dalla luce incerta, tremolante, spesso debolissima che alcuni uomini e donne, nella vita e nel lavoro accenderanno nella maggior parte dei casi e diffonderanno nell’arco di tempo che gli è stato dato di vivere”
(Hanna Arendt, Men in Dark Time)