Giornata mondiale per l’eliminazione della discriminazione razziale Una piaga presente in tutta la storia dell’umanità

Giornata mondiale per l’eliminazione della discriminazione razziale Una piaga presente in tutta la storia dell’umanità

Questa Giornata è stata istituita dall’ONU nel 1966 in memoria del massacro di Sharpeville, la cittadina sudafricana dove proprio il 21 marzo del 1960 la polizia uccise 69 persone che manifestavano pacificamente contro la politica dell’apartheid.

Ma la discriminazione non è solo legata all’apartheid: dal XVI al XX secolo, la divisione dell’umanità in razze gerarchizzate diventa progressivamente scontata. Le teorie razziali hanno radici antiche, ma è nel corso degli ultimi cinque secoli che giocano un ruolo determinante nelle identità collettive, nella tratta degli schiavi, la colonizzazione, fino ai crimini per genocidio del XX secolo.

Immagine: iltascabile.com/scienze/razze-medicina/

tanto che nel 1944 lo storico Eric Williams – originario di Trinidad, la principale isola dei Caraibi – in un’opera ormai classica, Capitalismo e schiavitù, così affermò:

La schiavitù non è nata dal razzismo,
il razzismo è stato piuttosto conseguenza della schiavitù.”