La Tutela del Creato al centro dei percorsi di spiritualità e dialogo interreligioso alla Domus Nostra di Quinto di Treviso
Suore, laiche, donne e bambini ospiti, si ritrovano attorno al Braciere Acceso.
In sintonia con la Laudato Si’ di Papa Francesco e la Posizione della Congregazione sull’Ecologia Integrale.
Da ottobre sono ripresi i Bracieri Accesi promossi dalla Commissione di Spiritualità della Domus Nostra.
La programmazione di quest’anno è dedicata a temi cari a Papa Francesco che, in settembre in Kazakhstan, sono stati al centro dell’incontro interreligioso “VII Congresso dei leader delle religioni mondiali e tradizionali” e che sono patrimonio di tutta l’umanità, come è richiamato dal poeta kazako, musulmano, Abai Kunanbaev, più volte citato dal Papa.
«Qual è la bellezza della vita, se non si va in profondità?»
(Poesia, 1898)
Foto:alcuni momenti dell’incontro
Foto:il contributo dei bambini
Durante il primo incontro del Braciere acceso sono state condivise le quattro sfide globali, emerse in Kazakistan, a cui sono chiamati i credenti di tutte le tradizioni religiose. Tra queste sfide, quella relativa alla CUSTODIA DELLA CASA COMUNE caratterizzerà i prossimi incontri di spiritualità e alcuni percorsi di Formazione Continua, attraverso filmati, letture, immagini, poesie e riflessioni.
«Che mondo meraviglioso ci ha dato il Creatore!
Egli ci ha donato la sua luce
con magnanimità e generosità.
Quando la madre-terra ci ha nutriti al suo seno,
il nostro Padre celeste
con premura si è inclinato su di noi»
(Abai, dalla poesia “Primavera”)
«Laudato sii, o mio Signore, per tutte le creature, specialmente per messer Frate Sole, il quale porta il giorno che ci illumina ed esso è bello e raggiante con grande splendore: di te, Altissimo, porta significazione»
(San Francesco,
dal Cantico delle creature)
Nei prossimi incontri mensili troveranno spazio narrazioni di testimoni di denuncia e di impegno a favore della cura del Creato, a partire anche dal docufilm “La lettera. Il Papa, la Crisi Ambientale e i Leader in Prima Linea”
Le immagini di “La lettera” vanno dritte al cuore e ispirano il nostro impegno per la giustizia climatica. Nel docufilm troveremo quattro voci provenienti dal Senegal, dall’Amazzonia, dall’India e dalle Hawaii, invitate a un dialogo senza precedenti con il Papa, al quale portano la prospettiva e le soluzioni dei poveri, degli indigeni, dei giovani e della natura.
Questo documentario segue il loro viaggio a Roma e le straordinarie esperienze che hanno avuto luogo lì, ed è ricco di commoventi storie personali e delle ultime informazioni sulla crisi planetaria e sui problemi subiti dalla natura e dalle persone.