Giornata internazionale della fratellanza umana

Giornata internazionale della fratellanza umana

Cultura del dialogo come via,
collaborazione comune come condotta,
conoscenza reciproca come metodo e criterio

È questa la bussola contenuta nel Documento sulla Fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune sottoscritto ad Abu Dhabi il 4 febbraio 2019 da Papa Francesco e il Grande Imam dell’Università Al-Azhar del Cairo, Ahmed Al-Tayyeb, alla presenza di 600 personalità di varie religioni. Ed è ancora su loro iniziativa che l’ONU, nel 2021, istituisce la Giornata internazionale sulla Fratellanza umana per   celebrare i valori della compassione, della comprensione religiosa e del rispetto reciproco.

Al fine di articolare iniziative per l’attuazione del Documento sulla Fratellanza Umana, nell’agosto 2019 è stato creato il Comitato Supremo per la Fratellanza Umana (HCHF, nel suo acronimo in inglese) a cui ha tempestivamente aderito anche il rabbino M. Bruce Lustig, Rabbino senior della Congregazione ebraica di Washington, portando così ad otto i membri interessati al raggiungimento degli obiettivi indicati nel Documento sulla Fratellanza Umana. (Fonte: www.vaticannews.va).

Foto: www.vaticannews.va

Il Comitato Superiore ha anche istituito il “Premio Zayed per la fratellanza umana” i cui vincitori vengono scelti da una giuria indipendente di sei personalità tra coloro che hanno dedicato la propria vita alla fratellanza umana, alla comprensione reciproca e alla pace. I sei membri del comitato di valutazione indipendente sono:  il Sottosegretario Generale delle Nazioni Unite e Alto Rappresentante per l’Alleanza delle Civiltà, Miguel Ángel Moratinos; l’ex Vice Presidente del Costa Rica, Dr. Epsy Campbell Barr; il Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione presso la Santa Sede, Sua Eminenza il Cardinale Luis Antonio Tagle; il Premio Nobel per la Pace 2014 e attivista per i diritti dei bambini, Kailash Satyarthi; il Premio Nobel per la Pace 2015 e imprenditore, Dr. Ouided Bouchamaoui, e il Premio Zayed per la Fraternità Umana Segretario Generale e Segretario Generale del Consiglio Musulmano degli Anziani, Giudice Mohamed Abdelsalam.

Foto: www.vaticannews.va

I Premi vengono assegnati ad Abu Dhabi nel giorno della Giornata della fratellanza umana e per il 2023 i vincitori sono due: la keniota Shamsa Abubakar Fadhil costruttrice di pace e attivista dei diritti delle donne e dei bambini e la Comunità di Sant’Egidio che da oltre cinquant’anni riveste ruoli importanti nella ricerca di riconciliazioni in situazioni di guerra. In particolare ai vincitori il Comitato ha riconosciuto di: 

Foto: https:cath.ch

aver aiutato i giovani in Kenya e averli salvati dalla violenza, dal crimine e dall’estremismo, fornendo loro consulenza, assistenza e formazione e aver condotto importanti campagne in tutta l’Africa per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla violenza contro le donne e sull’emancipazione femminile e giovanile”:

IMMAGINE: www.santegidio.org

– avere contribuito “alla costruzione di un mondo più pacifico e compassionevole attraverso l’avanzamento dei valori della fratellanza umana e l’esempio ispiratore della promozione della coesistenza pacifica….il contributo al successo dei negoziati di pace e alla risoluzione dei conflitti attraverso la diplomazia religiosa e il dialogo interculturale, citando in particolare il Mozambico e il Guatemala, e per il valore del Programma dei corridoi umanitari, promossi dalla Comunità a partire dal 2016, per l’integrazione dei rifugiati nelle società ospitanti”.

Kailash Satyarthi, premio Nobel per la pace 2014, membro della giuria, il 9 gennaio, durante l’incontro tra Papa Francesco e la Commissione giudicatrice del premio Zayed, ha osservato: “Questo premio riafferma il messaggio che la speranza, la verità, la pace e l’amore prevarranno sempre contro l’odio. I premiati ci mostrano come possiamo imparare a camminare insieme nel mondo, parlando per i più vulnerabili nelle nostre comunità, in particolare i bambini, e approfondendo i valori della fraternità umana” (fonte: www.wam.ae/it).