OVERSHOOT DAY 2023
Nei giorni in cui il pianeta Terra registra le più alte temperature da quando si è iniziato a misurarle circa duecento anni fa, gli esperti ci segnalano che da oggi abbiamo esaurito le scorte del Pianeta per l’anno 2023. Certo, un leggero miglioramento rispetto ai recenti anni scorsi…ma ancora lontanissima dalla sostenibilità e dalla responsabilità collettiva necessaria a garantire la vita delle future generazioni.
La recente approvazione da parte del Consiglio d’Europa della Legge sul ripristino della natura da sola non basta, ma segna e legittima un percorso di vera transizione ecologica che rallenta un po’ lo slancio delle destre negazioniste e anti Europa. Dalla salubrità degli ecosistemi dipende la sopravvivenza dell’umanità.
La Nature Restoration Law è solo uno dei tasselli del più grande piano da 1000 miliardi presentato nel 2019 – il Green Deal – che punta ad arrivare al 2050 a zero emissioni nette attraverso una serie di leggi e pacchetti.
https:greenreport.it
Stando a dati forniti dalla Commissione Europea, sanare gli habitat ricchi di biodiversità dovrebbe costare a livello europeo circa 154 miliardi di euro. Mentre i benefici che ne deriverebbero in termini di servizi ecosistemici (salute del suolo, regolazione del clima, depurazione dell’acqua, produzione di cibo) si aggirerebbero intorno ai 1.860 miliardi di euro.
L’Europa ha mandato un messaggio chiaro schierandosi dal lato giusto della lotta alla crisi climatico-ambientale, a favore del Pianeta. La legge, che ricade sotto il cappello della strategia sulla biodiversità al 2030 nell’ambito del Green Deal europeo, è lo strumento formale che consente di lavorare per mettere in sicurezza gli ecosistemi, creando i presupposti per un futuro più roseo per noi e per le generazioni che verranno.