La Corte europea accoglie l’appello delle “anziane per il clima” e condanna la Svizzera per violazione dei diritti umani in ambito ambientale
Dopo quasi dieci anni di battaglie legali, i 17 giudici della Grande Camera della Corte europea dei diritti dell’uomo (CEDU) hanno preso una decisione sulla causa promossa dall’associazione «Anziane per il clima Svizzera». Martedì 09 aprile le CEDU ha decretato che, non facendo il necessario contro il crescente riscaldamento globale, la Svizzera è stata condannata per violazione dei diritti umani in ambito ambientale
Concretamente, il tribunale ha constatato una violazione dell’articolo 8 (diritto al rispetto della propria vita privata e familiare) e riconosciuto lo status di vittima all’associazione “Anziane per il clima”, che attualmente conta oltre 2500 aderenti.
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L’iniziativa nasce nel 2016 quando un gruppo di pensionate svizzere crea l’associazione “Anziane per il clima” e presenta ricorsi alle autorità statali per chiedere iniziative concrete nella lotta al cambiamento climatico. Per anni la maggior parte delle richieste presentate dalle “KlimaSeniorinnen” nei tribunali svizzeri sulla riduzione delle emissioni e il rispetto degli accordi di Parigi non sono state prese in considerazione. Le autorità locali e nazionali si sono mostrate sorde alle sollecitazioni di politiche più ambiziose per la riduzione di gas serra, in linea con gli Accordi di Parigi.
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Gli sforzi delle “Anziane per il clima” ora vengono premiati a sorpresa dalla storica sentenza della Corte di Strasburgo che impone alla Svizzera di varare misure per la tutela del diritto alla salute.
La Corte di Strasburgo, in passato, ha già riconosciuto gli effetti nocivi per la vita e la salute dei danni ambientali. Mai però ha applicato questa giurisdizione alla crisi climatica.
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L’ecologia integrale è davvero una sfida intergenerazionale e l’iniziativa delle “Anziane per il clima” precede il movimento dei giovani di Fridays for future.
Noi del Buon Pastore ci sentiamo incoraggiate a perseverare nelle nostre iniziative rivolte alla Cura del Creato che è anche oggetto delle Posizioni della Congregazione e invitiamo tutte e tutti a lasciarsi ispirare dalla nostra lista di AZIONI DI CORRESPONSABILITA’ QUOTIDIANA.