Giornata internazionale della carità
La carità non avrà mai fine (Corinti 1,8)
Dal 2012 in questa Giornata voluta dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, celebriamo la carità senza fine testimoniata da Madre Teresa di Calcutta. In lei – fondatrice, nel 1950, delle Missionarie della carità – troviamo la “Chiamata nella chiamata”, cioè l’anelito a prendersi cura dei “più poveri dei poveri” e di tutte quelle persone che si sentono non volute, non amate, non curate dalla società che sopravvivono ai margini, in quelle che oggi definiremmo estreme periferie esistenziali. Questa “Chiamata nella chiamata” Madre Teresa l’avvertì in India dove era arrivata a 19 anni: era il 1946 quando, la sera del 10 settembre partì in treno per recarsi a Darjeeling per dieci giorni di esercizi spirituali. Fu proprio in quella notte di viaggio, a contatto con condizioni di povertà estrema, che “aprii gli occhi sulla sofferenza e capii a fondo l’essenza della mia vocazione […] Sentivo che il Signore mi chiedeva di rinunciare alla vita tranquilla all’interno della mia congregazione religiosa per uscire nelle strade a servire i poveri. Era un ordine. Non era un suggerimento, un invito o una proposta.» (Fonte: Renzo Allegri, Madre Teresa mi ha detto, Ancora Editrice, Milano, 2010). Oggi, quella data, il 10 settembre, è celebrata dalle Missionarie della Carità come il Giorno dell’ispirazione (Inspiration Day).
Immagine: www.adoa.it
In Madre Teresa, albanese di origine, ma naturalizzata indiana, troviamo la radicale integrazione tra azione e contemplazione, tra lo spirito e la carne proprio dell’Inno alla carità di San Paolo (Corinti 13, 1-13) che molti conoscono anche come Inno all’amore. Nel cammino spirituale ed esistenziale di questa piccola grande missionaria della carità troviamo la conferma che l’insegnamento paolino è qualcosa di più di una celebrazione dell’amore che fiorisce tra due persone: in questo testo l’amore è espressione di fede, di fiducia in un mondo lacerato e segnato dalla violenza.
Foto: www.carmeloveneto.it
Nella consapevolezza che lo stile della carità-missione somiglia “a un canto dolce, una lampadina che si accende, un passo lento ma costante, silenzioso, una carezza che, chinato il capo, con la guancia si vuol trattenere.” (Fonte: https://www.caritastarvisina.it/giornata-internazionale-della-carita/) ...oggi più che mai urge trasformare i cuori di pietra in cuore di carne.