L’indifferenza uccide. Facciamo la differenza coi migranti

L’indifferenza uccide. Facciamo la differenza coi migranti

Ci sono anche bambini piccolissimi, di 1 e 2 anni, tra le persone morte di sete, di stenti e di gravi ustioni, su un barcone diretto verso l’Italia, disidratati per la lunga permanenza in mare. La stessa sorte toccata a Loujin, la bimba, siriana anche lei morta di sete il 6 settembre, dopo che il barcone sul quale era salita insieme a mamma papà e sorellina di un anno e mezzo, vagava da dieci giorni nel Mediterraneo senza che nessuno rispondesse alle richieste di aiuto.
Le vittime sarebbero tutte siriane: oltre ai due bimbi piccoli, ci sarebbero un adolescente di 12 anni e tre donne, tra le quali la nonna e la madre di alcuni bimbi che invece sono sopravvissuti. Una coppia avrebbe perso entrambi i figli minori, ma non è chiaro se i due bambini piccoli fossero fratelli o se uno dei due era il fratello del dodicenne… Ore e ore sotto il sole durante il giorno e al freddo durante la notte, con cibo e acqua che si riducevano sempre di più, fino a finire. «Pensiamo che siano morti di fame e di sete» dice senza mezzi termini la rappresentante dell’UNHCR Claudia Cardoletti. (https://www.cdt.ch/news)

Foto: Repubblica.it

Erano alla deriva da oltre 10 giorni. Avevano lanciato Sos sempre più disperati. Ma nessuno li ha raccolti. Le 6 vittime dell’ultimo terribile naufragio terminato al molo di Pozzallo sono state gettate in mare dai 26 compagni superstiti… per evitare i miasmi dei cadaveri in putrefazione e alleggerire il peso del barchino, tanto piccolo da non fornire alcun riparo…” (https://www.ilriformista.it)  

Immagine: L’urlo, Edvard Munch, 1893–1910

A noi davvero può bastare la convinzione che “L’assenza di una missione istituzionale di soccorso nel Mediterraneo è un crimine. Europa e Italia sono colpevoli.”?  (http://www.conquistedellavoro.it)

STIAMO PARLANDO DELLA FINE ATROCE
“ANCHE DI UNA NEONATA DI APPENA TRE MESI”

IMMAGINE: https://www.voltamandria.it

NON CI BASTA DENUNCIARE
LA DISUMANITA’ QUASI INARRESTABILE CONTRO I MIGRANTI

 “Un’informazione che non riesce a tenere accesa o a riaccendere la pietà e la solidarietà di cui siamo capaci entra in agonia con ogni vittima dell’indifferenza, del cinismo e del rifiuto dell’altro. Questo, mi creda, toglie il sonno e non lascia in pace.” (marco tarquinio, https://www.avvenire.it)

È TEMPO DI FARE LA DIFFERENZA!
Quei bambini migranti morti nel Mediterraneo
di sete e di indifferenza
CI TOLGANO IL SONNO
CI SPINGANO A TRASFORM-AZIONI RADICALI.

Illustrazione (2006) di Tommaso D’Incalci
per il libro “Classic Bible stories” – Edizioni ADPS Londra (Regno Unito)

CHIEDIAMO ALLO SPIRITO SANTO DI GUIDARCI
A FARE LA DIFFERENZA

IMMAGINE: Trinità, Andrej Rublëv, 1422

PREPARIAMOCI ALLA GIORNATA NAZIONALE DELLE VITTIME
DELLE MIGRAZIONI DEL 3 OTTOBRE
COMINCIANDO CON
UNA NOVENA DI TRASFORM-AZIONE RADICALE
APERTA A TUTTE LE CONFESSIONI RELIGIOSE

#facciamoladifferenzacoimigranti