Giornata mondiale del migrante e del rifugiato
Tutti noi, siamo migranti su questa terra.
Ma la politica italiana ed europea uccide
ogni speranza di futuro e dignità dei migranti
Nel suo messaggio per la 110° giornata mondiale del migrante e del rifugiato, Papa Francesco ci ricorda che tutti noi, popolo di Dio, siamo migranti su questa terra, in cammino verso la “vera Patria”, il Regno dei Cieli. I migranti sono icona contemporanea di questo popolo in cammino, della Chiesa in cammino e, allo stesso tempo, è proprio in loro e in tutti i nostri fratelli e sorelle vulnerabili che possiamo incontrare il Signore che cammina con noi.
“Camminare insieme con i piu' vulnerabili e con Gesu'”
COMBATTIAMO GLI EGOISMI DILAGANTI
CONDIVIDIAMO LA “VIA” DI PAPA FRANCESCO:
Non è attraverso leggi più restrittive, non è con la militarizzazione delle frontiere, non è con i respingimenti che eviteremo mari e deserti mortali…MA
- Ampliando le vie di accesso sicure e regolari.
- Favorendo in ogni modo una governance globale delle migrazioni fondata sulla giustizia, sulla fratellanza e sulla solidarietà.
- Unendo le forze per combattere la tratta di esseri umani, per fermare i criminali trafficanti che senza pietà sfruttano la miseria altrui.
(dall’Udienza Generale del 28 agosto 2024)