5 SETTEMBRE – Giornata internazionale della carità
L’amore senza fine per l’altro
Istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel dicembre 2012, si celebra il 5 settembre nell’anniversario della morte nel 1997 di Santa Teresa di Calcutta (Premio Nobel per la Pace nel 1979) fondatrice delle Missionarie della Carità.
Inno alla Carità (Prima lettera ai Corinzi)
di San Paolo di Tarso
Se parlassi le lingue degli uomini e degli angeli,
ma non avessi la carità,
sarei come bronzo che rimbomba o come cimbalo che strepita.
E se avessi il dono della profezia,
se conoscessi tutti i misteri e avessi tutta la conoscenza,
se possedessi tanta fede da trasportare le montagne,
ma non avessi la carità,
non sarei nulla.
E se anche dessi in cibo tutti i miei beni
e consegnassi il mio corpo per averne vanto,
ma non avessi la carità,
a nulla mi servirebbe.
La carità è magnanima,
benevola è la carità;
non è invidiosa, non si vanta,
non si gonfia d’orgoglio, non manca di rispetto,
non cerca il proprio interesse, non si adira,
non tiene conto del male ricevuto,
non gode dell’ingiustizia
ma si rallegra della verità.
Tutto scusa, tutto crede,
tutto spera, tutto sopporta.
La carità non avrà mai fine.
Le profezie scompariranno,
il dono delle lingue cesserà e la conoscenza svanirà.
Infatti, in modo imperfetto noi conosciamo
e in modo imperfetto profetizziamo.
Ma quando verrà ciò che è perfetto, quello che è imperfetto scomparirà.
Quand’ero bambino, parlavo da bambino,
pensavo da bambino, ragionavo da bambino.
Divenuto uomo, ho eliminato ciò che è da bambino.
Adesso noi vediamo in modo confuso, come in uno specchio;
allora invece vedremo faccia a faccia.
Adesso conosco in modo imperfetto, ma allora conoscerò perfettamente,
come anch’io sono conosciuto.
Ora dunque rimangono queste tre cose: la fede, la speranza e la carità.
Ma la più grande di tutte è la carità!
L’unico estremismo ammesso per un credente è la carità.
(Papa Francesco)
Nell ‘Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile adottata dall’Onu nel settembre 2015, si riconosce che l’eliminazione della povertà in tutte le sue forme e dimensioni, tra cui la povertà estrema, è la più grande sfida globale e un requisito indispensabile per lo sviluppo sostenibile.
E’ proprio il cammino aperto, in epoca contemporanea, da Santa Teresa di Calcutta per le sue pratiche di carità : il Premio Nobel per la pace nel 1979 le fu riconosciuto “per il lavoro svolto nella lotta per superare la povertà e il disagio, che costituiscono anche una minaccia per pace”.